Tradizione del Panettone

24/11/2023
al 26/11/2023
Il panettone di Milano è un'antica tradizione natalizia. Come nasce il panettone? Esistono ben tre leggende che raccontano la sua origine che si perdono nei secoli, ma il suo sapore e fascino resistono ancora oggi, portando gioia durante le festività.

Qualche settimana prima di natale, c’è un rito che chiunque di noi fa da sempre. Prima di noi i nostri genitori e, prima di loro, i loro genitori e così via… entrare in una bottega alimentare, in un panificio o pasticceria e cercare con lo sguardo le torri interminabili di scatole colorate con i diversi gusti: classico (come da tradizione), con varie creme (limone, cioccolato, pistacchio, ecc.), con gocce di cioccolato o frutti di bosco. Sì, stiamo parlando del Panettone. Se vi siete chiesti da dove venga tale prelibatezza vi basti sapere che esistono non una, non due, ma ben tre leggende che raccontano la sua origine. Partiamo dalla prima, ci troviamo nella corte di Ludovico Maria Sforza, signore di Milano, l’anno è il 1495 e ci si trova ovviamente alla vigilia di Natale. Tutta la corte si è riunita per festeggiare, lauti banchetti vengono serviti, nelle cucine la frenesia regna ed il capo cuoco troppo indaffarato chiede allo sguattero di turno, tale Toni, di controllare la cottura delle ciambelline fritte, che dopo poco sarebbero state servite come dolce. Il povero Toni, sfinito dal lavoro, si addormentò e le ciambelline finirono per bruciarsi tutte quante. Lo sguattero non si perse d’animo e si ricordò del dolce improvvisato con gli amici poco prima: l’impasto delle ciambelline avanzato a cui aggiunse solo uova, burro, canditi e uvetta. Non avendo nulla da perdere lo preparò. Al capocuoco, inizialmente scettico, bastò sentire l’odore in cottura per accettare la sfida. La Duchessa e tutti i commensali, Duca di Milano compreso, apprezzarono subito la novità e da quel momento il dolce prese il nome di “pan de toni”; dal dialetto meneghino nei secoli si è trasformato in “panettone”. Il secondo racconto, più romantico, ci riporta alla stessa epoca rinascimentale del precedente. Il giovane Ughetto, figlio di un signorotto di nome Giacomo Atellani, s’innamorò perdutamente della figlia di un fornaio in declino. La differenza di classi sociali fra i due, tuttavia, non permetteva il suggellarsi del loro amore. Ma il giovane Ughetto non si perse d’animo, così si fece assumere sotto falsa identità nella bottega del futuro suocero e cominciò a lavorare per lui, impegnandosi per risollevare le sorti del forno. Nel nuovo pane con burro e zucchero aggiunse uova, pezzi di cedro e uva sultanina. Il successo del “pangrande” permise ai due innamorati di sposarsi per vivere felici e contenti. L’ultima leggenda è quella meno conosciuta. Si narra che una certa suor Ughetta per rallegrare il Natale delle consorelle, con le quali abitava in un convento molto povero, decise di aggiungere all’impasto del pane alcuni ingredienti: zucchero, uova, burro e pezzettini di cedro candito. La lievitazione fu un vero miracolo! Tutti volevano il “pane grande delle monachelle”, così da cambiare le sorti del convento.

PANETTONE SOSPESO

Quinta edizione e patrocinio del comune di Milano, con un aumento delle pasticcerie partecipanti in città. Prende spunto dalla bella tradizione del caffè sospeso napoletano: chi può permetterselo, lascia un dolce già pagato per chi ne ha bisogno. Quest’anno anche un regalo in più: per ogni lievitato donato da aziende e professionisti del settore ai propri dipendenti, ce ne sarà un altro destinato alle famiglie meno abbienti.

“Un’opportunità in più per chi sceglie di fare un regalo che abbia un contenuto solidale” spiegano Gloria Ceresa e Stefano Citterio, ideatori dell’Associazione Panettone Sospeso, che ricordano il grande valore simbolico del dolce, “che rappresenta la condivisione”.

Quest’anno saranno la Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci, i Custodi Sociali del Comune di Milano e la Rete QuBì a ricevere i dolci in dono. “Siamo consapevoli che un panettone non è risolutivo – proseguono gli ideatori – ma può essere una piccola attenzione che può donare un momento di serenità a chi vive situazioni di grave emarginazione”.

Per partecipare dovete semplicemente acquistare un panettone presso le pasticcerie aderenti all’iniziativa e lasciarlo già pagato. Maggiori info QUI

 

PREMIO DEL “Museo Nazionale del Panettone ®” EDIZIONE 2023

Novità del 2023 che si terrà a Milano il 25 novembre 2023, a partire dalle 10.30, presso la FONDAZIONE ATM in Via Carlo Farini, 9/A. In questo contesto aziende storiche e personalità del mondo del lievitato più importante d’Italia si metteranno a confronto.

La mattinata sarà dedicata anche alla “Presentazione del progetto del Museo Nazionale del Panettone®”.

Per prendere parte alla cerimonia di premiazione è necessario prenotarsi gratuitamente al 347 1415224

 

HAPPY NATALE – HAPPY PANETTONE

Torna “Happy Natale – Happy panettone” che alla sua quinta edizione si svolgerà dal 24 al 26 novembre nelle sale di Palazzo Castiglioni in corso Venezia 47 a Milano.

L’evento è organizzato da Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza con il supporto di Fiera Milano e la collaborazione di MNcomm, Food Media Factory, Associazione Professionale Cuochi Italiani.

venerdì 24 novembre ore 15.15 – 18

15:30 LA TAVOLA DI NATALE: TRADIZIONI, CONSIGLI E DECORAZIONI PER LE FESTE

17:00 STORIA, CULTURA E SOCIALITÀ NELLA TAVOLA DELLE FESTE NATALIZIE

 

sabato 25 novembre: ore 10.15 – 19

10:30 A NATALE PORTA IN TAVOLA LA TRADIZIONE MENEGHINA

11:30 INNOVAZIONE SULLA TAVOLA DELLE FESTE

12:30 CONSIGLI SOTTO L’ALBERO DI SANA ALIMENTAZIONE E CORRETTI STILI DI VITA

13:00 CAMBIA IL COLORE DEL LORO NATALE

15:00 GREEN CHRISTMAS, IL NUOVO PRANZO DI NATALE

16:00 IL MONDO IN UN PANETTONE: FARINE E SAPORI DA OGNI ANGOLO DEL PIANETA

17:00 A NATALE PANE E FONDENTE

18:00 L’APERITIVO ESOTICO DI NATALE

 

domenica 26 novembre: ore 11.30-18.30

ore 11:30: apertura al pubblico

ore 12: premiazione del concorso Artisti del Panettone

ore 14-18:30: degustazioni dei lievitati artigianali con gli Artisti del Panettone:

14:30 SEMPLICE, BUONO E GOLOSO: dal pandoro al panettone al cioccolato e fantasia

15:00 PANETTONI INEBRIANTI: tra profumo di agrumi e note avvolgenti di vaniglia

15:30 TUTTI FRUTTI: lievitati freschi per natura

16:00 CIOCCOLATIAMO: tutte le declinazioni del cioccolato per un panettone goloso

16:30 PANETTONE DA NORD A SUD: i sapori del lievitato lungo lo Stivale

17:00 A OGNUNO IL SUO LIEVITATO: tradizionale o creativo?

17:30 IL PANETTONE ALL’HAPPY HOUR: è sempre l’ora del re delle feste

 

Maggiori info QUI

Comune di Milano

Piazza della Scala, 2 – 20121 Milano

Tel 02 0202

www.comune.milano.it 

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